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L.R. n. 18 del 01/08/2017 - Modifiche agli artt. 5 e 6 L.R. n. 2/2016

Giovedì 21 Settembre 2017

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Con la presente si comunica che l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, con L.R. n. 18 del 01/08/2017, pubblicata sul BURERT n. 220 del 01/08/2017, ha apportato modifiche agli artt. 5 e 6 della L.R. n. 2/2016.
In particolare, al testo dell’art. 5 (che prevede l’obbligo, per il Comune che abbia esercitato il diritto di prelazione, di aprire la farmacia entro un anno dall’approvazione della pianta organica, termine previsto a pena di decadenza), è stato aggiunto il comma 1 bis, che recita: “In mancanza di una graduatoria valida attraverso la quale poter assegnare la sede farmaceutica per il privato esercizio, il termine di cui al comma 1 è prorogato fino all’approvazione della prima graduatoria utile.”.
Inoltre, all’art. 6 il comma 1 è stato sostituito con il seguente: “Il conferimento delle sedi vacanti e di nuova istituzione ha luogo mediante concorso indetto ed espletato ogni quattro anni dalla Regione per l’intero territorio regionale”. La periodicità quadriennale del concorso ordinario regionale per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche è coerente con quanto previsto dalla normativa nazionale (art. 48, comma 29, DL n. 269/2003, convertito con modificazioni nella L. n. 326/2003), nonché con i principi di semplificazione ed economicità dell’azione amministrativa.
Alla luce di quanto esposto, la Giunta della Regione Emilia Romagna (DGR n. 860/2017) ha deliberato:
- di pianificare lo svolgimento della procedura concorsuale ordinaria regionale per l’assegnazione di sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione di cui all’art. 6 della L.R. 2/2016 secondo il seguente calendario:

  •     approvazione del bando di concorso e ricevimento delle relative domande di partecipazione nell’anno 2019;
  •  approvazione della graduatoria nell’anno 2020;

- di dare atto che la graduatoria del concorso ordinario sarà utilizzata per l'assegnazione:

  • di tutte le sedi farmaceutiche di nuova istituzione risultanti dalle piante organiche approvate;
  •   di tutte le sedi che si renderanno vacanti durante il periodo di validità della graduatoria;
  • delle eventuali sedi farmaceutiche oggetto del concorso straordinario non ancora assegnate alla scadenza della validità della graduatoria straordinaria